La solenne traslazione della sacra Immagine della Madonna di Quintiliolo dal Santuario alla Cattedrale di Tivoli, la prima domenica di maggio, è attestata da documenti del XVII secolo. L’icona (prima metà sec. XIII) venerata con il titolo di Madonna dell’Abbondanza – in quanto invocata in passato per la fertilità dei campi e la raccolta del grano nel periodo estivo – viene trasportata dalla confraternita dei Butteri lungo le vie della città. L’itinerario è scandito da alcuni momenti significativi: la sosta all’Arco Trionfale (completato nel 1955 in occasione del bicentenario dell’incoronazione); “Lo sparo di maggio”, spettacolo pirotecnico sul monte Catillo durante l’arrivo a Ponte Gregoriano; l’Infiorata in Via Maggiore; la sosta all’Ospedale civico. Momento culminante della processione è l’arrivo nel Duomo di San Lorenzo tra le acclamazioni dei tiburtini. Dopo tre mesi di esposizione, un corteo di popolo e di Butteri incollatori riporta l’icona nel suo Santuario la prima domenica di agosto, alle prime luci dell’alba.